Clicca per vedere SviluppoNews di Dicembre 2024

 

Skyline_2024_new.jpg

Dicembre 2024

Mercato immobili non residenziali,
ancora segno più nel terzo trimestre

Incremento degli scambi in quasi tutti i settori: dal terziario-commerciale, che aumenta del 3,8%, al settore produttivo, in rialzo di quasi il 2%. Sale del 4,8% il settore delle altre destinazioni

Il 2024 si conferma un anno positivo per il mercato degli immobili non residenziali che, per l’ennesimo trimestre, mostra un aumento complessivo dei volumi, in rialzo del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo il principale dato dedotto dal report trimestrale, da oggi consultabile direttamente sul sito dell’Agenzia delle entrate, che descrive l’andamento dei volumi di compravendita dei settori terziario-commerciale e produttivo, con particolare riferimento a uffici, negozi e capannoni. L’incremento degli scambi è diffuso in quasi tutti i settori: dal terziario-commerciale, che registra, con quasi 31 mila Ntn, una variazione tendenziale del 3,8%, al settore produttivo, in rialzo di quasi il 2%, fino al settore delle altre destinazioni, che sale del 4,8%. Frena, invece, il settore agricolo che subisce una flessione del 2,7 per cento. 

Nel settore terziario-commerciale, le compravendite di negozi aumentano in modo trasversale: la crescita, prossima al 7% nel terzo trimestre 2024, si distribuisce in misura più o meno omogenea in tutte le aree del paese, dalle aree del Centro e del Sud, circa il 6% in più, alle Isole, +8% tendenziale, passando per il Nord Est e il Nord Ovest, rispettivamente +6,9% e +7,6%. Gli scambi salgono soprattutto nei comuni non capoluogo, nei quali la variazione si attesta al 7,5%. Con riferimento alle grandi città, si evidenzia l’aumento delle transazioni a Roma, +4,4%, Torino, quasi il 22% in più rispetto al terzo trimestre 2023, e Bologna, poco oltre il 13%; Firenze è l’unica città in calo, -4,5%.

Nel segmento degli uffici, le transazioni sono cresciute del 2,9% rispetto al terzo trimestre 2023, con circa 2.800 unità scambiate. Rispetto ai negozi, l'aumento del Ntn è più marcato in alcune aree mentre è più contenuto in altre: nel Nord Est e Nord Ovest, territori nei quali si concentra più della metà degli scambi totali, si registrano incrementi modesti, rispettivamente l’1% e il 2,2%, il Sud e le Isole esibiscono variazioni elevate, che nel secondo caso raggiungono quasi il 20%. In controtendenza al Centro, si osserva una riduzione del Ntn, -3,6%. L’aumento degli scambi di uffici, osservato in questo terzo trimestre dell’anno, è dovuto quasi interamente ai comuni non capoluogo, +4,7% tendenziale, mentre restano più o meno inalterati i volumi nei capoluoghi, appena +0,8%. Nel dettaglio delle grandi città, la situazione è piuttosto diversificata: nei mercati più rilevanti, Roma e Milano, si registrano forti contrazioni, rispettivamente -18,5% e -8,1%. Scambi più o meno dimezzati a Napoli e Firenze mentre Genova ne perde, rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, quasi un terzo.

Crescono del 2% circa le transazioni di immobili destinati alla produzione industriale, con 3.566 unità scambiate, poco più di 3 mila delle quali compravendute nei comuni non capoluogo. I volumi salgono nelle regioni settentrionali, che contano oltre 2.400 Ntn del totale nazionale, e nell’area del Sud; meno favorevole la situazione al Centro, -2,1%, e, soprattutto, nelle Isole che subiscono una diminuzione prossima al 17%, seppure riferita ad un numero esiguo di scambi. Tra le dodici province con la maggiore quota di stock produttivo, si osservano incrementi decisi a Bergamo, Milano e Roma, mentre in altre città, in particolare Torino, Brescia e Modena, si riportano cali generalizzati.

Concludendo, in Italia, per il quarto trimestre consecutivo, chiudono in positivo gli scambi di immobili non residenziali. Il settore terziario-commerciale traina l’intero mercato, con dati in rialzo nei suoi principali segmenti, seguito dal settore produttivo e dal comparto delle altre destinazioni. Nelle grandi città, invece, si rileva una contrazione delle compravendite di uffici, in calo soprattutto a Roma e Milano, e una crescita generalizzata, ad eccezione di Firenze, nel segmento dei negozi.

Leggi l'articolo completo sul sito di fiscooggi.it


foto.jpeg

Cologno M. (MI) - Rif. 11887

In posizione strategica, a pochi passi dall'ingresso della Tangenziale Est, proponiamo in vendita capannone artigianale indipendente di complessivi 435 mq, con un ampio cortile di circa 350 mq. L'immobile offre un'altezza sotto trave di 5 metri e si presenta in eccellenti condizioni manutentive. Dotato di doppio accesso carraio, impianto elettrico a norma, impianto per aria compressa e doppi servizi. Completa la proprietà un ufficio di recente ristrutturazione. Libero a rogito.

VENDESI

Clicca sull'inserzione completa del Rif.11887

IMG_7527_ridotta.JPEG

Arcore (MB) - Rif. 1042

Inserito in un comodo complesso industriale, proponiamo capannone con servizi per mq. 835, con altezza mt 7, oltre ad uffici in pareti mobili per mq. 115. Area esterna sul fronte mq. 270 di proprietà oltre ad ampia area condominiale per carico e scarico.L'immobile è completo di impianti, compreso riscaldamento nel capannone. Condizionamento e riscaldamento negli uffici. Possibilità di ampliamento di uffici interni e di avere scaffalature esistenti su richiesta. Libero dal 1 maggio 2025.

VENDESI

Clicca sull'inserzione completa del Rif. 1042

news_immobiliari.jpg

Sviluppo Impresa premiata come Top Agency 2024

Sviluppo Impresa ha avuto il privilegio di essere premiata come Top Agency 2024 da Wikicasa.it. La premiazione si è tenuta durante l’evento organizzato presso l’Hotel Sheraton San Siro che ha ospitato il workshop dedicato al mercato immobiliare della Lombardia Ovest, dove alcuni dei top player del Real Estate locale e nazionale hanno fatto il punto sull’andamento del settore. La Tavola Rotonda, che ha coinvolto alcune figure di rilievo dell’immobiliare italiano e lombardo come Giuseppe Amitrano (Dils), Jacopo Bugini (Casavo) Dario Castiglia (Remax), Fabio Marra (Rexer), Marco Speretta (Gabetti Property Solutions) e Valerio Vacca (Gruppo Tempocasa) ha sottolineato ancora una volta la centralità del professionista immobiliare, figura chiave per l’intero settore.

L’interessante contraddittorio svoltosi davanti ad  una numerosa platea di professionisti, ha evidenziato i nuovi trend per la professione di agente immobiliare in futuro grazie anche alle nuove tecnologie a disposizione quali IA e la Realtà Aumentata. I maggiori player del mercato hanno comunque evidenziato che al centro della professione resta il Cliente e la soddisfazione delle sue esigenze.

Al termine dell’evento le migliori agenzie d'Italia, oltre a Sviluppo Impresa, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento di TopAgency per i traguardi raggiunti.

Wikicasa ha comunicato, al termine dell’incontro, che il viaggio di TopAgency non termina con questo singolo evento ma sarà replicato nei prossimi anni..

premiazione.jpg