Clicca per vedere SviluppoNews del mese di Marzo 2023

 

skyline-di-milano-2-ok.jpg

Marzo 2023

Immobili per l’impresa: le tendenze 2023

Dopo un 2022 in cui il mercato degli immobili per l’impresa ha mostrato un andamento migliore rispetto a quanto si pensasse, i dati previsionali sono oggi più difficili da stimare. I rincari energetici e delle materie prime faranno ancora sentire i propri effetti nel 2023 e questo potrebbe incidere sul mercato immobiliare, a questo si aggiunge l’aumento dei tassi di interesse che condiziona su chi deve finanziare le operazioni.

I capannoni Secondo gli ultimi dati diffusi da Tecnocasa, i capannoni sono l’asset su cui in questo momento si stanno concentrando gli interessi degli operatori del settore. Lo sprint della logistica e della produzione insieme alla carenza di prodotto sul mercato potrebbero creare tensione sui prezzi, soprattutto sulle tipologie in buono stato o nuovo. Si parla di un settore con un importante impatto sull’ambiente e, per questo, sarà sempre più orientato verso la sostenibilità e il recupero dell’esistente laddove non ci fossero gli spazi per edificare.

Il segmento retail Più articolato e complesso il futuro del segmento del retail, in attesa di capire quale impatto avrà l’aumento dei prezzi sui costi di gestione degli imprenditori e, soprattutto, come cambieranno e se cambieranno le abitudini di consumo dei consumatori. Il delivery e i negozi di prossimità sono ormai certezze del mondo retail e si confermeranno nel tempo. Nelle località attrattive dal punto di vista turistico, così come nelle grandi metropoli, saranno le top location a tenere; i brand più importanti, soprattutto del settore luxury, cercheranno di posizionarsi nel migliore dei modi. Anche la ristorazione in queste località dovrebbe reggere. Continueranno a esserci interesse e opportunità per gli investitori che punteranno a rendimenti elevati. Le soluzioni in strade non di passaggio potranno essere trasformate in abitazioni sempre che i regolamenti comunali lo consentiranno.

Gli uffici Sugli uffici, le soluzioni più obsolete, alla luce del recupero del mercato residenziale, potranno ancora subire, se possibile, un cambio di destinazione d’uso in residenziale. Non dovrebbero esserci, invece, difficoltà per il collocamento di immobili di ultima generazione, soprattutto se costruiti secondo criteri di efficienza energetica: il contenimento dei costi di gestione è un aspetto ben accetto dalle aziende. Ma non dobbiamo dimenticare che, queste ultime, continuano a valutare lo smart working e che nei loro obiettivi danno importanza alla cura dei dipendenti, puntando al loro benessere e cercando, di conseguenza, spazi di lavoro sempre più integrati con l’ambiente circostante. Si confermerà il trend emerso nel 2022 che ha visto le aziende, contestualmente con il progressivo rientro in presenza, rivedere il layout degli spazi al fine di evitare sprechi di risorse.

Leggi l'articolo completo sul sito di businessweekly.it


fungaio.jpg

Cassano d'Adda (MI) - Rif. 17697

In prossimità della Strada Padana Superiore e dello svincolo BreBemi, proponiamo immobile industriale , con esposizione angolare di complessivi mq. 350 così composto: capannone di mq. 310, altezza 5.70 sotto trave. Possibilità di cella frigorifera in positivo certificata, per una superficie di ingombro di mq. 150; oltre locale ad uso deposito esterno ed in aderenza all'immobile, regolarmente accatastato, per mq. 40 circa. Presente impianto di illuminazione ed elettrico. Area cortilizia esclusiva per mq. 360

VENDESI

Clicca sull'inserzione completa del Rif.17697

Vimmobil.jpg

Concorezzo (MB) - Rif. 17646

Nella zona industriale principale proponiamo capannone a schiera di mq. 570, con altezza 6,00 metri, doppi servizi oltre ad ufficio interno di mq. 30. Sul fronte è presente un'area di pertinenza esclusiva per carico e scarico di mq. 160 mentre sul retro è presente un cortile cieco di mq. 125. L'immobile è dotato di 3 comodi portoni di accesso e viene consegnato dotato di impianto di illuminazione a norma, pompa di calore nell'ufficio ed imbiancato a nuovo. Possibilità di acquisto. Libero subito.

AFFITTASI

Clicca sull'inserzione completa del Rif. 17646

uno_sguardo_al_futuro_bis.jpg

La Scala al Rubattino: Magnifica Fabbrica

Un unico grande volume di luce composto da una maglia modulare regolare, circondato dal verde e dai canali d’acqua del Parco della Lambretta e affiancato dal Palazzo di cristallo, restaurato nelle sue strutture portanti e riconvertito in un giardino d’inverno, chiamato Fabbrica verde della biodiversità. È il progetto vincitore del Concorso internazionale “Magnifica Fabbrica“. Attraverso un percorso pedonale da via Caduti di Marcinelle o su strada da via Rubattino, si arriva alla piazza della Torre dell’acqua, preziosa testimonianza del passato dell’area ex Innocenti, che verrà valorizzata e utilizzata come supporto dell’insegna della Magnifica Fabbrica, caratterizzandone l’ingresso. La Magnifica fabbrica sarà un volume di legno e acciaio dalle linee pulite alto 25,2 metri per 66.778 m2 di superficie, scandito da 4 campate di 28,8 metri di lunghezza, dove verranno riuniti tutti i laboratori (che avranno a disposizione oltre 34.000 m2), le sale prove, le sartorie e i depositi (previsti oltre 2.500 posti container accatastati su 4 livelli con 3 vie di carico e scarico e 4 linee carroponte), oltre a sale polifunzionali e di ristoro. L’involucro utilizza policarbonato solido riciclato, e la copertura avrà un impianto fotovoltaico di 3600 kW, rendendo l’edificio uno Zero energy building, oltre ad un sistema di geotermia a ciclo aperto per contribuire alla depurazione delle acque di falda. Alla testa della Magnifica fabbrica si trova lo Spazio dei sogni, più di 4.000 m2 che garantiscono la massima flessibilità per un utilizzo quotidiano così come per ospitare mostre, laboratori, corsi e grandi eventi.  All’interno, a 8 metri di altezza, si sviluppa l’Anello, un percorso pubblico sopraelevato per i visitatori, opportunità per tutti di scoprire le attività della Fabbrica da dietro le quinte, senza interromperle o interferire in alcun modo. Come parte dello stesso concept, una struttura sopraelevata in legno, chiamata Piazza flottante, caratterizzerà anche il vicino Palazzo di cristallo, che potrà ospitare eventi e celebrazioni legati alla programmazione culturale del Comune oltre che di enti e associazioni, e che permetterà di scoprire dall’alto il giardino d’inverno in cui il Palazzo verrà trasformato. Le sue due testate, dichiarate di interesse culturale quale testimonianza di archeologia industriale, così come l’intera struttura, saranno recuperate, e una rete di percorsi alberati le collegherà alla Fabbrica. Tutt’intorno si sviluppa il Parco della Lambretta che raddoppierà la sua estensione arrivando a quasi 100.000 m2, beneficiando delle risorse previste dal PNRR (38 milioni): un paesaggio di prati verdi con percorsi anche sopraelevati che costeggiano gli argini dei canali, frutteti, filari sui viali e macchie arboree e con i Giardini dell’acqua, prati di fitodepurazione naturale che potranno offrire anche esperienze didattiche. Il primo atto dei lavori, i cui costi complessivi sono stimati in 120 milioni di euro, riguarderà l’ampliamento del Parco, con inizio previsto nel 2024.

Magnifica-Fabbrica-Scala-Progetto-6.jpeg

Magnifica-Fabbrica-Scala-Progetto-8.jpeg

Qui il link dell'articolo completo sul sito di urbanfile.org