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Gennaio 2022

Cresce il rendimento del mercato immobiliare nel 2021.

Il rendimento lordo dato dall'acquisto di una casa per metterla sul mercato degli affitti è salito al 7,8% nell'ultimo anno. Nel quarto e ultimo trimestre del 2020, il rendimento offerto era stato del 7,5%. È quanto emerso dall’ultimo studio condotto da Idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, mettendo in relazione i prezzi di vendita e di locazione dei diversi prodotti immobiliari per calcolare la loro redditività lorda. Secondo lo studio i locali commerciali (negozi) si confermano il prodotto immobiliare più profittevole, con rendimento dell’11,6% (come 12 mesi fa). Alle loro spalle crescono gli uffici, che stanno vivendo una profonda trasformazione per via della pandemia, e vedono salire i loro rendimenti fino al 9,2%, mentre i box arrivano a toccare il rendimento record di 7,2% a fronte di un rendimento dei Btp 10 anni che risale oltre l'1%. I rendimenti nel residenziale: tra i capoluoghi italiani, Taranto e Siracusa diventano i più redditizi, con un indice di rendimento pari all'11,6%. Seguono Biella (10,6%), Ragusa (9,7%) e Trapani (9%). Dall’altro lato, i rendimenti più bassi d’Italia spettano ai proprietari di case in affitto a Siena (3,1%), Salerno (3,2%) e Venezia (4,1%). A Roma la redditività lorda sale al 4,6%, mentre Milano si attesta al 5,6%.

I rendimenti dei locali commerciali (no capannoni) sono il prodotto che ha la massima redditività in quasi tutti i capoluoghi. I rendimenti più elevati si ottengono a Milano (16,7%), seguita da Ferrara (15,5%), Taranto e Genova (entrambe con un tasso di rendimento del 14,6%). Anche a Napoli e a Roma i negozi sono capaci di garantire agli investitori ritorni sopra la media di mercato, rispettivamente del 13,6% e del 12,5%. Quarantotto (48) città offrono invece ritorni sotto la media dell’11,6% nazionale: Ragusa è la città dove la redditività dei locali è più bassa, con l’8%. Seguono Vicenza (8,4%), Cuneo e Andria (8,5% in entrambi i casi). Per quanto riguarda i rendimenti degli uffici è Ancona (9,8%) la città italiana che garantisce il rendimento più sostanzioso nel segmento degli immobili a uso terziario. Seguono Lecco (9,3%), Trieste (9,1%) e Torino (9%). Anche Roma (8,7%) garantisce ritorni da investimento tra i più alti, la redditività scende al 7,9% a Milano, al 7,7% a Napoli. Sul lato opposto, con performance trimestrali inferiori al 7 per cento troviamo Reggio Calabria (6%), Pescara (6,3%), Trento (6,5%), Pisa (6,7%) e Modena (6,9%). Il mercato degli uffici non è uniforme come quello di altri prodotti, il che rende impossibile ottenere dati statistici su oltre la metà dei capoluoghi italiani.

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Cologno M.se (MI) - Rif. 13524

Nelle immediate vicinanze della Tang Est, proponiamo in contesto terziario, ufficio di tre locali con reception di mq 140 circa, oltre magazzino al piano seminterrato di mq 260 e soppalco di mq 80 circa. L'ufficio è dotato di climatizzazione e riscaldamento autonomi. Il magazzino è accessibile da un montacarichi con una portata di 2.000 KG, con impianto di riscaldamento. Inclusi nel canone due posti auto privati

AFFITTASI

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Muggiò (MB) - Rif. 16953

In contesto misto residenziale/artigianale, proponiamo capannone di mq 495 ca con . L'immobile è composto da un ampio laboratorio privo di pilastri con pavimentazione in piastrelle di Klinker, piccola zona di magazzino laterale, blocco servizi e spogliatoi e locale ufficio di mq 20 ca. con il suo bagno dedicato. Completa la proprietà l'ampio cortile frontale di mq 570 ad uso esclusivo con ulteriore capacità edificatoria pari a mq 145 di copertura. Libero subito

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Un albergo tra le stelle: arriva il turismo spaziale di Orbital Assembly.

Il piano ambizioso è di Orbital Assembly Corporation che con un investimento di 200 miliardi di dollari, conferma di voler realizzare entro i prossimi cinque anni, in orbita bassa, a 400 chilometri da terra, un hotel di lusso il cui obiettivo non è tanto quel di poter sfoggiare un certo numero di stelle, quanto invece di farle vedere, e molto da vicino, ai suoi facoltosi ospiti.Orbital Assembly aveva iniziato a pensare al progetto nel 2019 e, nonostante i ritardi dovuti a quest’ultimo difficile biennio, ha annunciato di essere in linea con i tempi del progetto e che a breve comincerà a vendere o affittare pezzi della stazione orbitale. La struttura ha l’aspetto di una sorta di ruota panoramica spaziale, dove sarà possibile soggiornare come turisti che dalla propria suite possono però vedere cosmo e terra. Sarà anche possibile acquistare, con somme astronomiche, una villa che verrà ricavata all’interno della stazione e diverse costosissime suite. L’offerta “base”, per così dire, è la prenotazione di un viaggio di 3 giorni alla cifra, anche questa stellare, di 5 milioni di dollari. Ci sono 400 posti a disposizione e in cucina gli chef cercheranno di far dimenticare il cibo sottovuoto, fornito tradizionalmente agli astronauti. La verità? Potrebbe essere cominciata la privatizzazione dello spazio e sarebbe, per adesso, di appannaggio esclusivo degli americani.

Qui il link dell'articolo completo sul sito di immobiliare.it

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La casa più isolata del mondo: una costruzione del 1930 situata in Islanda.

Su una piccola isola al largo della costa meridionale dell'Islanda si trova la casa più isolata del mondo. Questa abitazione costruita nel 1930 si trova su Elliðaey, un pezzo di terra di 0,4 km2 che fa parte delle 18 isole che compongono l'arcipelago di Vestmannaeyjar. Da notare che questo gruppo di isole è una riserva naturale e un'area protetta, dal momento che si tratta di un'importante area di nidificazione per alcuni uccelli marini. Attualmente tre delle isole sono abitate, ma su Elliðaey non c'è presenza umana e l'unica forma di vita che c'è è un tipo di uccello nordico: la pulcinella di mare. Pur non essendo abitata, quest'isola può vantare di avere la casa più isolata del mondo. Un immobile occupato e custodito nel tempo da cinque famiglie che hanno abitualmente abitato questa terra e che hanno vissuto di caccia agli uccelli e di pesca. Bisogna precisare che la casa non ha elettricità né acqua corrente, il che rende difficile oggi abitarla. Tuttuavia l'immobile è in perfette condizioni e dispone di un complesso sistema per raccogliere l'acqua piovana, da utilizzare per bere o lavarsi e anche per alimentare la sauna. Accedere a questa casa non è semplice, è possibile infatti solo da una delle sue ripide scogliere. Il che la rende davvero la casa più isolata del mondo.

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